domenica 30 dicembre 2012

Capodanno Sardegna 2013

Capodanno senza big musicali a Cagliari dove saranno allestiti sei palchi nelle vie del centro storico. Gli spettacoli saranno all'insegna degli anni Quaranta in piazza Carlo Alberto e piazza Savoia, anni Cinquanta al Bastione Santa Croce, anni Sessanta e Settanta al Bastione St. Remy e a Pirri, dagli anni Ottanta in su in piazza Yenne.

A Sassari capodanno in piazza con la Bandabardo'.

Il capodanno Castelsardo 2013, saltati i Litfiba per l'indisponibilta' di Piero Pelu', si esibira' Alessandra Amoroso.

 Ansa.IT

giovedì 20 dicembre 2012

Successo a Orune per Autunno in Barbagia - Cortes apertas

«Orune domenica ha vissuto una giornata che, forse, non rivivrà mai più. È stato un miracolo. Cortes apertas è andata oltre ogni migliore aspettativa.

 È stato come tornare indietro di 40 anni, proprio come nei racconti dei nostri padri che hanno conosciuto giornate di festa in cui nessuno si tirava indietro nell’udire il suono di “su sonette”, un vero richiamo al quale non si rinunciava». Gianluca Bardeglinu, giovane orunese e grande conoscitore del canto a tenore che sabato ha presentato il suo libro “Ritorno a Or Jonos”, sente ancora i brividi pensando alle tre giornate passate lo scorso fine settimana quando, a Orune, il paese del vento per antonomasia, anche il buon Dio è stato clemente concedendo una pausa al cattivo tempo.

 E dire che domenica, giornata clou di Autunno in Barbagia, si sia verificato qualcosa di magico, non è un’esagerazione. Neppure durante la festa più grande, a Su Carminu, si è mai visto tanto movimento e soprattutto si è mai creata un’atmosfera simile. A ballare su ballu tunnu nella piazza del mercato c’erano pure i ballerini del “vecchio” gruppo Santa Lulla che hanno tenuto ritmo e fiato ai giovanissimi.

Persone che non ballavano su lestru da anni e che hanno atteso l’occasione giusta per rivivere l’emozione. E domenica lo era. «Gli obiettivi sono stati raggiunti tutti – ha detto con orgoglio il sindaco Michele Deserra – possiamo dire che è stato un vero successo».

http://www.rassegnanuoro.it

Appuntamento ad Autunno in Barbagia 2013!

giovedì 13 dicembre 2012

Sabato a Cagliari ultimo appuntamento per il trentunesimo Festival Spaziomusica

Ultimo impegno in cartellone, sabato (15 dicembre) a Cagliari, per la trentunesima edizione di Spaziomusica. Il festival chiude i battenti alla Cripta di San Domenico, cornice ideale per il concerto del Coro dell'Università di Sassari e la Piccola Orchestra d'Archi diretti da Daniele Manca nell'esecuzione del "Te Deum". Si tratta di un lavoro per coro, orchestra d’archi, sax soprano e percussioni commissionato dall'associazione Coro dell'Università degli Studi di Sassari a quattro compositori sassaresi - Stefano Garau, Davide Soddu, Gabriele Verdinelli oltre allo stesso Daniele Manca – per la celebrazione del quattrocentocinquantesimo anniversario della fondazione dell’Università di quella città.

Pur essendo stato scritto a più mani, questo "Te Deum" esprime una concezione unitaria sia sul piano stilistico-strutturale, sia su quello della significazione simbolica: il materiale tematico delle sue cinque parti scaturisce infatti da una comune matrice, improntata alle note e al testo dell’inno gregoriano "Veni Creator Spiritus" che l'Ordine dei Gesuiti ‒ fondatore dell'Ateneo sassarese ‒ faceva cantare nelle cerimonie d'inaugurazione degli anni accademici.

Già eseguito in prima assoluta lo scorso 9 giugno nel capoluogo turritano, a Cagliari "Te Deum" verrà proposto in una versione parzialmente rinnovata, che comprende anche l'inserzione di un Introito solo strumentale del compositore cagliaritano Marcello Pusceddu e la presenza di Marcellino Garau alla regia del suono e ai live electronics.

Si comincia alle 21 con ingresso gratuito


###

mercoledì 28 novembre 2012

Autunno in Barbagia Nuoro 2012: bilacio positivo

Mastros in Nùgoro” 2012 ha coinvolto i due quartieri storici di Seuna e Santu Predu ed inoltre le diverse e peculiari attività dell’artigianato artistico, dell’eno gastronomia, della cultura e associazionismo della nostra città.

Notevole successo per la rassegna “Mani e Pensieri“ curata dall’associazione “ArtiManos” e fortemente voluta dall’Assessore Leonardo Moro. Gli artigiani provenienti da tutta l’isola hanno allestito gli stand con cura e maestria valorizzando la personalità e il lavoro artigiano. Gli stand dell’ex mercato sono stati visitati da oltre dieci mila persone, entusiaste per la cura posta negli allestimenti e per il livello dei manufatti esposti. Molto importante la presenza degli artigiani che con le loro spiegazioni e accoglienza hanno allietato l’evento.

L’appuntamento, grazie all’iniziativa dell’Amministrazione, ha portato centralità ed interesse a favore del settore e forte richiamo culturale anche per i numerosi e partecipati laboratori e momenti di approfondimento sul valore antropologico e socio economico dell’intero settore dell’artigianato artistico.

mercoledì 21 novembre 2012

The Secret Life of Parks - lo spettacolo della vita nei parchi della Sardegna e della Corsica

ENZO FAVATA (ance, live electronics), MARCELLO PEGHIN (chitarre, live el.), DANILO GALLO (basso, live el.), U. T. GANDHI (Batteria, live el.) 
...........
Lo spettacolo di musica e immagini THE SECRET LIFE OF PARKS, anticipato in anteprima al Festival Musica sulle Bocche lo scorso mese di settembre, viene ora presentato in prima assoluta nella sua forma completa a Sassari il 30 novembre presso il Teatro Verdi, a cui seguirà la presentazione a Cagliari presso il Teatro Massimo il 6 dicembre, con il patrocinio rispettivamente dei Comuni di Sassari e di Cagliari.
Elaborato su un'idea di Vittorio Gazale, direttore del Parco Regionale di Porto Conte e del Parco Nazionale di La Maddalena, lo spettacolo è prodotto da “Isola dei Suoni” e affidato alla direzione artistica del musicista Enzo Favata, autore di colonne sonore con riconoscimenti internazionali. THE SECRET LIFE OF PARKS è un viaggio nel meraviglioso e assolutamente reale mondo della natura nei parchi della Sardegna e della Corsica, che guida anche alla scoperta della parte migliore dell’uomo, quella che non finisce di sorprendersi,  conoscere,  studiare e si prende cura del mondo e delle sue creature.
Il filmato, proiettato su schermo cinematografico, è suddiviso in sei episodi ed è costituito da immagini filmate e fotografiche realizzate in parte dalla produzione ed in parte gentilmente concesse da professionisti, esperti conoscitori dei parchi. Tra questi si segnalano le straordinarie immagini fotografiche di Mauro Sanna (avifauna e fauna selvatica dell'Asinara), Mirko Ugo (flora e paesaggi dell'arcipelago della Maddalena), Giampiero Mulas (grotte di Capo Caccia), il filmato subacqueo di Paolo Porcheddu, le riprese aeree di Roberto Barbieri e altre immagini realizzate da Gabriele Doppiu.  Il montaggio video è stato curato da Gianfranco Fois, mentre le proiezioni live sono curate dall'équipe dei QoeletPro, che fanno interagire in diretta le immagini e la musica con la tecnica Vj.
Le musiche originali sono state composte a partire  dalla suggestione delle immagini e per questo impegnativo lavoro, durato diversi mesi tra composizione e registrazioni, il sassofonista Enzo Favata ha riunito alcuni dei suoi abituali collaboratori, tutti con una riconosciuta esperienza internazionale: Marcello Peghin (chitarre), Danilo Gallo (basso), U. T. Gandhi (batteria).  Il sound del quartetto è un tessuto sonoro tra acustico ed elettronico, tra il  jazz contemporaneo e il rock psichedelico anni Settanta, che accompagna lo scorrere delle immagini come in una sorta di stream of consciousness.
Lo spettacolo sarà registrato e stampato su un dvd a diffusione gratuita per la promozione dei Parchi.
I due eventi a Sassari e Cagliari sono organizzati dall’Associazione Jana Project all’interno delle iniziative invernali del Festival Musica sulle Bocche. A Sassari lo spettacolo si terrà il 30 novembre al Teatro Verdi (ore 21.00) con ingresso libero. A Cagliari il 6 dicembre al Teatro Massimo (ore 21.00 - biglietti 10,00 int.; 5,00€ rid. Prevendita Boxoffice Cagliari). 
Produzione dello spettacolo: Isola dei Suoni
Organizzazione degli eventi a Sassari e Cagliari: Jana Project
Info: 393 8946954 – isoladeisuoni@gmail.com

martedì 23 ottobre 2012

Cortes Apertas 2012: a Sorgono un percorso DiVino

l successo delle Cortes apertas di Sorgono, visitata da migliaia di persone tra sabato e domenica scorsi, è l'ennesima conferma della ripresa del gradimento del circuito di Autunno in Barbagia.

L'esperienza accumulata negli anni fa sì che l'organizzazione di questi eventi si raffini di edizione in edizione. A questo si aggiunge il fatto che un numero sempre più elevato di turisti consideri ormai quello delle Cortes un appuntamento fisso per scoprire il cuore della Sardegna.

L'ANTICA VENDEMMIA Le iniziative promosse a Sorgono hanno ruotato intorno alla riproposizione de Sa innenna: molto seguite la raccolta dell'uva con costumi e arnesi tradizionali, la pigiatura (sa catziadura), s'iscuppadura e sa prentzadura (la svinatura e la torchiatura del mosto curate dal gruppo folk).

Successo di pubblico anche per la presentazione delle maschere tradizionali “s'urtzu Pretistu e is'arestes”, curata dall'associazione Mandra Olisai.

Soddisfatto il sindaco di Sorgono Vittorio Mocci la cui amministrazione promuove le Cortes da ormai tre anni collaborando con la Pro loco, tutte le associazioni locali e numerosi cittadini.

«I visitatori hanno apprezzato tutti gli eventi proposti - commenta - ma anche un'organizzazione più attenta all'allestimento delle Cortes, allo studio dei percorsi, della segnaletica e alla gestione del traffico».

Fonte: L'Unione Sarda

***
Vedi anche Sagra delle Castagne ad Aritzo

sabato 6 ottobre 2012

Sardegna Eventi: Entra nel vivo il Kiteboard Racing World Championship



Cagliari, 6 ottobre 2012 – Entra nel vivo il Kiteboard Racing World Championship, che si concluderà domani al Poetto di Cagliari dopo quattro giorni ad alto tasso tecnico e agonistico. Anche oggi lo scirocco l’ha fatta da padrone nella sfida della Gold fleet maschile e della Women fleet femminile, ancora in lizza per la Medal Race. Protagonisti assoluti delle quattro prove di giornata, Johnny Heineken (USA) e Steph Bridge (GB). Ma, una volta stilata la classifica overall femminile, risulta sempre Erika Heineken la punta di diamante, insieme al fratello minore già campione del mondo, delle flottiglie (composte da dieci kiters ognuna) che proprio domani si contenderanno la Medal Race, i titoli assoluti e il montepremi.

Come già accaduto i giorni scorsi, il Poetto ha accolto i concorrenti con mare piatto e aria ferma. Scenografia senza più inganno perché, già durante gli allenamenti intrapresi le settimane precedenti il Mondiale, le varie Nazionali avevano imparato a conoscere i segreti del Golfo degli Angeli. E a sapere che, all’improvviso, almeno la celebre termica si sarebbe alzata. Invece, per il terzo giorno consecutivo, lo scirocco ha voluto essere del gioco, rafficato, con un’intensità iniziale di 16 nodi andata a calare nel finale. Lo start intorno alle 12, mentre il pubblico iniziava a popolare la riva della sesta fermata, per incontrare da vicino i campioni provenienti da tutto il mondo e osservare i loro kite, con il naso all’insù.

Sempre due i campi di regata posati dall’organizzazione, curata dallo Yacht Club Cagliari. A destra del villaggio regate, si sono alternati la Gold e la Bronze Fleet maschile. Dalla parte opposta, la Silver maschile e la Women.

Tra queste ultime, la campionessa mondiale in carica Bridge – capitano della Nazionale britannica e mamma di tre figli, di cui il maggiore impegnato anche lui nel campionato - ha messo in campo tutto il suo talento, vincendo tre prove su quattro davanti all’avversaria Erika Heineken. Per cinque punti tuttavia è sempre la statunitense a primeggiare e, a questo punto, guidare il gruppo delle prime dieci ammesse alla Medal race: dopo di lei, Steph Bridge (GB), Caroline Adrien (FRA), Katja Roose (NED), Nayara Licariao (BRA), Christine Boenniger (GER), Elena Kalinina (RUS), Alice Brunacci (ITA), Lilian De Geus (NED), Justina Sellers (NZL).

Cinque in totale invece le regate della Gold Fleet maschile (il primo risultato è in realtà il posizionamento ottenuto durante le regate di qualificazione), con uno scarto. En plein senza appello di Johnny Heineken, insidiato senza continuità dai migliori della fase di qualificazione. Con lui, accedono alla Medal: Riccardo Andrea Leccese (ITA), Adam  Koch (USA), Florian Gruber (GER), Julien Kerneur (FRA), Bryan Lake (USA), Maxime Nocher (FRA), Wilson Veloso (BRA), Dave Robertson (NZL), Victor Adamo (BRA).




***
Vedi i monumenti di Cagliari

venerdì 28 settembre 2012

A Cagliari Domenica 30 settembre 2012 Parco Pulito a Tuvixeddu

Oltre 25 comuni dell’isola partecipano a Puliamo il Mondo 2012”   l’iniziativa di volontariato più grande del mondo.   Guanti, rastrelli, ramazze e tanta voglia di fare per un’Italia più pulita.

A Cagliari APPUNTAMENTO DOMENICA  30  Settembre ALLE ORE 9.30  sulla sommità di Tuvixeddu 
( prolungamento di Via Bainsizza )
con la collaborazione del Comune di Cagliari
la manifestazione PARCO PULITO nell’area del futuro
 Parco Archeologico – Paesaggistico di Tuvixeddu – Tuvumannu per contribuire con un gesto concreto a migliorare l’area e richiamare l’attenzione delle istituzioni sulla realizzazione del grande Parco.
Saranno presenti il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, l’Assessore ai Servizi Tecnologici del Comune di Cagliari Pierluigi Leo,
il Presidente di Legambiente Sardegna Vincenzo Tiana.
  
Il 28, 29, 30 Settembre torna lo storico appuntamento con Puliamo il Mondo, l'edizione italiana della più grande iniziativa di volontariato ambientale nel mondo, Clean Up the World. In Sardegna sono 25 le amministrazioni e i circoli locali di Legambiente che hanno risposto all’appello per pulire un piccolo pezzetto della propria isola. Da Sassari a Sinnai, da Posada a Guspini centinaia di volontari anche quest’anno indosseranno guanti e impugneranno buste e rastrelli per ripulire da cartacce e rifiuti il proprio territorio. La Sardegna si riconferma tra le regioni sensibili all’iniziativa che vede coinvolte nel mondo quasi 40 milioni di persone in circa 120 Paesi.
La Storia di Puliamo il mondo – Clean up the world
Nata a Sidney, in Australia nel 1989, l’iniziativa è un grande progetto internazionale che coinvolge ogni anno, a fine settembre, quasi 40 milioni di persone in circa 120 Paesi. Portata in Italia da Legambiente, Puliamo il Mondo da noi compie quindici anni; com’è tradizione, chiama i cittadini di tutte le età e le amministrazioni locali a liberare dai rifiuti abbandonati i parchi, i giardini, le strade, le piazze delle città, i fiumi e le spiagge. Puliamo il Mondo è presente su tutto il territorio nazionale, grazie all'instancabile lavoro di oltre 1.500 gruppi di “volontari dell'ambiente” che organizzano l'iniziativa a livello locale con il coinvolgimento di scuole, associazioni, comitati e amministrazioni cittadine. Le azioni di pulizia sono previste in tutte le Regioni d’Italia, nei più piccoli centri come nelle grandi città e le adesioni dei comuni per questa diciassettesima edizione sono già a quota 1.400, di cui 1.000 piccoli comuni.  

venerdì 17 agosto 2012

Antonello Venditti sbarca domenica 19 agosto ad Alghero

Antonello Venditti, la grande star internazionale sbarca domenica 19 agosto alla dodicesima edizione del “Festivalguer”: sarà alle 21,00 sul palco dell’Anfiteatro Ivan Graziani di Alghero, unica data in Sardegna.
 I biglietti, solo posti a sedere, sono disponibili nelle due seguenti categorie: Poltrona, al costo di 30Euro e Poltroncina e Tribuna numerata a 25Euro.

            Per coloro che hanno già acquistato il biglietto previsto inizialmente in tribuna, Sardegna Concerti ha riservato posti a sedere nelle prime file della platea (Poltrona), mentre a chi ha già acquistato il biglietto in parterre (secondo la precedente predisposizione dei posti) verrà assegnato il nuovo posto in Poltroncina e in Tribuna numerata, senza l'aggiunta per entrambe le categorie di ulteriori costi.

giovedì 26 luglio 2012

Dromos Festival 2012

Si mette in moto la carovana della quattordicesima edizione di Dromos. Questo sabato (28 luglio) il festival organizzato dall'omonima associazione culturale si concede una tappa preliminare a Mogoro (OR), in occasione della cinquantunesima "Fiera del Tappeto e dell'Artigianato Artistico della Sardegna", la manifestazione che annualmente anima il centro della Marmilla con l'organizzazione del Comune.

Qui, alle 22 nella piazza del Carmine con ingresso gratuito, sbarca un protagonista della scena jazz contemporanea, Omar Sosa, che torna in Sardegna a quattro mesi da un'altra fortunata anteprima targata Dromos: il concerto che ha tenuto lo scorso marzo a Oristano con Paolo Fresu sulle note di "Alma", l'album del duo pubblicato a metà febbraio dalla Tuk Music. In questa occasione il pianista cubano si presenta invece in trio, con Childo Tomas al basso elettrico e Marque Gilmore alla batteria, con un programma che prevede anche alcuni brani in anteprima di "Eggun: The Afri-Lectric Experience", il nuovo disco in studio di Omar Sosa annunciato in uscita il prossimo febbraio: un progetto iniziato nel 2009 quando il Barcelona Jazz Festival commissionò al musicista cubano un concerto in tributo a uno dei più grandi album jazz di tutti i tempi, "Kind Of Blue" di Miles Davis, in occasione del suo cinquantesimo anniversario.

Musicista eclettico e versatile, compositore, arrangiatore e leader di varie formazioni, nella sua poetica Omar Sosa intreccia elementi di jazz, world music, sonorità contemporanee ed effetti elettronici con le sue radici afrocubane per dare forma a un sound fresco e originale, dal cuore latino. Classe 1965, originario di Camagüey, è forse l'artista ideale per introdurre questa edizione di Dromos intitolata alla "¡Santa Hispanidad!", un viaggio alla ricerca dei legami profondi che la grande storia della Spagna ha saputo creare tra tante culture del mondo, compresa quella sarda, dove le tracce lasciate da quasi quattrocento anni di dominazione iberica impregnano ancora oggi lingua, costumi, feste e riti religiosi. Chi meglio di lui, vero e proprio poliglotta della musica nonché artista dalla spiccata sensibilità e carica spirituale, può rendere evidente la capacità di contaminazione che la cultura spagnola ha saputo manifestare in tutte le sue apparizioni, nelle varie epoche e anche nella sua musica, felice esito di una sorta di sincretismo tra le sonorità del mondo?

La serata si conclude con altre sonorità e atmosfere con il dj set di Luca Tanchis, protagonista quasi esclusivo dello spazio dopoconcerto in coda a ogni serata di Dromos.

Sulla traccia della "¡Santa Hispanidad!" si prosegue sempre a Mogoro anche l'indomani, domenica 29, con il primo appuntamento di "Hispanidad Libre", rassegna di libri e scrittori organizzata dall'associazione Luna Scarlatta e inserita nel calendario di Dromos, che in sette incontri letterari tratteggia un affresco della cultura ispanofona. La prima ospite, alle 20 nella piazza Giovanni XXIII, è la scrittrice e giornalista madrilena Rosa Montero, che presenta il suo ultimo libro "Lacrime nella pioggia" (Salani, 2012) in un incontro condotto dalla giornalista Francesca Madrigali.

Da lunedì prossimo (30 luglio) fino all'8 agosto Dromos sfoglierà i suoi appuntamenti a Oristano, Nurachi e Baratili San Pietro, con il consueto programma di concerti: in arrivo artisti del calibro di Buika (mercoledì primo agosto), Hugh Masekela (giovedì 2), Frente Cumbiero & Quantic (venerdì 3), Vicente Amigo (sabato 4), Juan Carlos Caceres (domenica 5) e Anthony Joseph (lunedì 6), oltre ai nostrani Paolo Fresu, Antonello Salis, Bebo Ferra e Gavino Murgia impegnati nel nuovo progetto Sos Aldianos (mercoledì 8 agosto), ma anche mostre (Sarda Hispanidad e Nuestra Hispanidad), incontri letterari e laboratori per ragazzi.

Completato il capitolo all'insegna di "¡Santa Hispanidad!", nel cartellone di Dromos torna per il sesto anno consecutivo "Mamma Blues", appuntamento a cavallo di Ferragosto ormai diventato tradizione a Nureci, nell'Alta Marmilla: tre serate (dal 14 al 16) dedicate al blues e ai suoi più immediati dintorni con Peter Karp & Sue Foley, Paolo Bonfanti, The Cyborgs e Corey Harris. È invece una new entry "Baranta", sconfinamento nella provincia di Sassari nonché tappa conclusiva del circuito di Dromos che trae il nome dalla muraglia preistorica nei pressi di Olmedo: un luogo di confine per un trittico di concerti (il 17, 18 e 19 agosto) di musica dialogica, quella che unisce e non disprezza di contaminarsi, come è nella proposta di Saba Anglana o del gruppo sardo Tzoku.

Il prezzo dei biglietti – che si possono acquistare in prevendita attraverso tutto il circuito www.greenticket.it - varia da concerto a concerto: dai 15 euro per Sos Aldianos e Vicente Amigo, ai 12 per Hugh Masekela e Buika, agli 8 euro per ogni singola serata di "Mamma Blues" e per i concerti di Ondatrópica e Anthony Joseph. L'abbonamento per 6 concerti costa 48 euro, quello per le tre serate di Mamma Blues 20 euro. I bambini sotto i dieci anni non pagano mentre i giovani sotto i 18 anni hanno diritto a un biglietto ridotto del trenta per cento, come i possessori di Carta Giovani e gli Over 65. Ingresso gratuito per i concerti Tango Negro, Barrio Sud e per tutte e tre le serate di "Baranta".

Il programma delle attività di Dromos per l'estate 2012 si avvale del contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato allo Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato al Turismo), dei Comuni di Oristano, Baratili San Pietro, Mogoro, Nurachi, Nureci e Olmedo, della Fondazione Banco di Sardegna, Banca di Sassari, OSVIC, Luna Scarlatta, Instituto Cervantes, associazione Scila, Hotel Mistral, Carta Giovani, Cantina Contini, Cooperativa Su Trobasciu e GoFAR.

lunedì 21 maggio 2012

Sardegna Rally Race. Dentro la quinta marcia!

Percorso, scenario agonistico, ambientazione. Sapete già molto, del Sardegna Rally Race 2012. C’è una nuova grafica “corporate”, totalmente rivista in chiave “vintage”, e dovete sapere che gli uomini di Bike Village, in Sardegna, stanno lavorando senza sosta su tutti i tasselli del mosaico di una grande organizzazione. Il Rally è sulla corsia di sorpasso, ha messo la quinta.

Un novissimo Hotel alle porte di San Teodoro sarà la “base operativa” dell’edizione 2012. È una struttura grande, molto bella e lussuosa, dotata di tutte le migliori infrastrutture per accogliere l’evento ed i suoi “ospiti” di riguardo, che verrà inaugurata proprio per il Sardegna Rally Race.
È un grande Hotel, e ce ne sarà bisogno. Il front desk di registrazione della Corsa è preso d’assalto. Sarà un Sardegna Rally Race con un nuovo, meritato record di partecipazione, questo è ormai certo.

mercoledì 9 maggio 2012

Sardegna Rally Race. Peterhansel al via anche nel 2012

Dopo i dettagli del percorso, ecco adesso una piccola “preview” dell’eccezionale scenario agonistico, della “geografia” di partecipazione del Sardegna Rally Race, giro di boa del Campionato del Mondo Cross-Country Rally. L’edizione 2012 è lanciata, e promette bene, molto bene. E se il Rally promette, sappiamo che Bike Village mantiene quelle promesse. È sempre stato così, nelle quattro edizioni passate di quello che è, a buon diritto, il Mondiale in Sardegna ad “alta definizione”.

Due settimane fa abbiamo avuto la conferma della partecipazione di Cyril Neveu, adesso è la volta della decisione che, seppure nell’aria, teneva ancora con il fiato sospeso: Stephane Peterhansel farà il bis, esclusivo, e sarà al via anche dell’edizione 2012 del Rally inventato, e re-inventato, da Antonello Chiara e Giarenzo Bazzu. Il vincitore di 10, dieci, Dakar, e Campione in carica con la Mini, farà ancora un’”eccezione” alla sua carriera automobilistica e tornerà a correre in moto. E ancora una volta nel Rally che l’ha riportato a respirare l’atmosfera delle sue imprese leggendarie in sella alla Yamaha. Un rapido aggiornamento dei palmares, “Peter”, Neveu, Despres, Coma, ed ecco che al Sardegna Rally Race 2012 saranno rappresentate, in totale, 22 vittorie della Dakar. Insieme a Stephane, naturalmente, vedremo in pista anche l’”altra faccia della leggenda”, la sua compagna Andrea Mayer. Il nuovo capitolo della storia scritta da Bike Village e Stephane Peterhansel aggiunge al fascino del romanzo anche un pizzico di contenuti tecnici di grande attualità.

Lo scorso anno Peterhansel concluse al quarto posto un Rally iniziato con molta circospezione, ed è prevedibile che quest’anno il fuoriclasse francese, che è conosciuto, e temuto, per non essere capace di fare le cose… a metà, vorrà senz’altro migliorarsi. Perché non puntare direttamente al podio? Stephane è già al lavoro e, insieme ad Andrea, si allena sulle piste della Corsica, evidentemente per non presentarsi impreparato al grande appuntamento. Per i giovani leoni della disciplina, correre al fianco del primatista della Dakar sarà un onore, ma anche un confronto che potrebbe rivelarsi “imbarazzante”. Vedremo. In ogni caso, il Sardegna Rally Race ripropone con un ulteriore carico di attrattive il tema dell’unica Corsa a cavallo della storia dei grandi Rally.

Marc Coma, Cyril Despres, Helder Rodrigues, Joan Barreda, Francisco Lopez, dunque, ma anche Jakub Przygonski, David Casteu, Ruben Faria, Jordi Viladoms, Paulo Gonçalves, e senza dimenticare i fortissimi italiani in grado di insidiare, in Sardegna, la leadership mondiale dei Rally-Raid. È una lista, ancora provvisoria, di “pezzi da novanta” che si vedono solo alla Dakar. Ma la domanda che sorge spontanea, e alla quale soltanto il Sardegna Rally Race può rispondere, è la seguente: quanti, e quali, dei grandi Campioni in lista di attesa per un posto nella storia del Mondiale saranno costretti a cedere il passo al ritorno della Leggenda vivente Stephane Peterhansel?

Non bastasse tutto questo, una “chicca”. No, non a correre, ma alla partenza del Sardegna Rally Race 2012 ci sarà, in veste di ospite d’eccezione e “padrino”, Tony Cairoli. Per il paddock dell’SRR12 un’altra occasione da non perdere!


Maggiori Informazioni sul sito www.bikevillage.it

sabato 28 aprile 2012

Sardinia Trail, il francese Aurelien Colet in testa dopo la prima tappa

Fonni, 27 aprile. Aurelien Colet del Hoka team Francia è al comando della prima edizione del Sardinia Trail che questo pomeriggio ha preso il via da Fonni, la capitale e base logistica di questo TraiI.

I primi due hanno tenuto un ritmo sostenuto nonostante il grande caldo, Colet ha chiuso i 24 km in 2h02m22s, distanziando di un solo minuto il sassarese Filippo Salaris della Asd. Pod. Amatori Olbia.

Al terzo posto lo svizzero Marco Gazzola con il tempo di 02h04m45s, nonostante non sia in piena forma a causa un virus intestinale contratto in Nepal solo qualche giorno fa.

 Al quarto posto lo spagnolo Fernando Castellanos Torres con un ritardo di 12m44s dalla vetta della gara.

 Al 5° posto un altro francese Nicola Cantagrel. Solo 6° Marco Olmo, che è partito in sordina, lui esce alla distanza. Prima delle donne l’italiana Silvia Bonelli in 03h04m23s, che ha preceduto Susanna Crisciani.


mercoledì 25 aprile 2012

Sardegna Rally Race 2012

Sardegna Rally Race 2012. Percorso & Vademecum

1a TAPPA: San Teodoro-San Teodoro 330 Km. PS1 95KM, PS2 85 KM
Prima tappa ad “anello”, con partenza ed arrivo a San Teodoro. Un bel trasferimento iniziale, misto asfalto/sterrato, abbastanza lungo e utile per ritrovare la confidenza con la moto, “scaricare” un po’ di tensione e portarsi alla partenza della prima PS del SRR12. La PS1, lunga 95 Km, è caratterizzata da un’alternanza di piste veloci e tratti appena più tecnici, e non presenta particolari problemi di navigazione. 4 tratti a velocità controllata, e fine PS a pochi Km da Berchidda sulla strada che porta al Monte Limbara. 5 Km più avanti l’Assistenza (200 Km dalla partenza da San Teodoro), e corto trasferimento, 11 Km, verso la seconda Prova Speciale. La PS2, 85 Km, non ha tratti a velocità controllata ed è molto più tecnica della precedente, con una prima parte impegnativa, poi piste più tecniche alternate ad altre scorrevoli o molto veloci nella parte centrale, e finale “spacca braccia”. Dopo la conclusione di PS2, asfalto fino a San Teodoro

2a TAPPA: San Teodoro-Sa Itria, 320 Km. PS3 125KM, PS4 80KM
Dopo un breve trasferimento iniziale, con sosta obbligatoria per il rifornimento, la prima PS della seconda giornata del Sardegna Rally Race 2012 prende il via vicino al Paese di Padru. La PS3 è lunga 125 Km, con 6 tratti a velocità controllata. La prima parte della PS è abbastanza veloce e scorrevole, seguono un tratto con molti tornanti in salita ed un susseguirsi ritmato di piste per lo più veloci con pochi tratti più tecnici. Navigazione progressivamente più impegnativa e conclusione della PS in uno scenario molto suggestivo. Dopo fine PS un breve trasferimento di 15 Km porta all’Assistenza vicino a Pattada, nell’antica Stazione ferroviaria con bar e distributore di carburante. 176 KM dall’inizio della tappa.
La partenza della PS4, la mitica Speciale di Foresta Burgos, sarà data a soli 10 Km dall’Assistenza. La PS è lunga 80 Km, con 3 tratti a velocità controllata ed un primo tratto di piste veloci e inedite. Tutta la PS è per la maggior parte “chiusa” dalla vegetazione e con molta navigazione. Per complicare ulteriormente le cose sono state inserite alcune varianti con continui cambi di direzione. Fine PS nelle vicinanze di Burgos, e 150 Km di trasferimento per arrivare al Bivacco di Sa Itria.

***


***

 3a TAPPA: Sa Itria-Arbatax, 270 KM. PS5 70 KM, PS6 60 KM.
70 Km per la quinta Prova Speciale del Sardegna Rally Race, con 3 tratti a velocità controllata e partenza nelle vicinanze del Paese di Tonara. Dopo una sezione iniziale di piste molto veloci, ma con molti tornanti e cambi di direzione, la Speciale s’inerpica su una bellissima pista di montagna in uno scenario sensazionale. Una pista inedita porta alla conclusione della PS nei pressi del Galoppatoio di Santa Sofia (Laconi). Assistenza alla Miniera di Funtana Raminosa, dopo 10 KM, e breve trasferimento di 17 Km su asfalto per raggiungere la partenza della sesta PS.
La PS6 è lunga circa 60 Km, con 5 tratti a velocità controllata. La Speciale di Seulo è relativamente corta, ma anche presumibilmente la più bella, e complessa dal punto di vista della navigazione, di tutto il Rally. Disegnata interamente nella vallata e tra i “tacchi” della Barbagia di Seulo, è caratterizzata da piste molto spettacolari fino alla conclusione alla periferia di Seui. Il trasferimento verso Arbatax è quasi tutto su asfalto su strade poco frequentate con il Gennargentu sullo sfondo. L’arrivo di Tappa è installato a fianco del Porto di Arbatax, nel suggestivo piazzale delle Rocce Rosse che si affaccia sul mare dell’Ogliastra.

venerdì 13 aprile 2012

Beni culturali, porte aperte in tutta la Sardegna

Torneranno le visite a Tuvixeddu, il colle conteso tra speculazione e difesa della memoria, parco archeologico ancora da venire, ma si potranno anche vedere già i risultati del restauro, fatto eccezionale nei tempi previsti, della Capella dell’ex Ospedale SS Annunziata di Sassari e del suo atrio dei benefattori, tassello importante del recupero definitivo dell’importante complesso di piazza Fiume.

Questi sono solo due degli eventi previsti di un programma imponente di incontri, mostre, aperture di monumenti, inaugurazione di siti e persino di spettacoli – tutti o quasi a ingresso gratuito – che saranno organizzati in tutta la Sardegna nel quadro della tradizionale Settimana della cultura voluta dal Ministero dei Beni Culturali, da domani al 22 aprile.

Nello slogan “La cultura è di tutti, partecipa anche tu”, la direttrice regionale per i beni culturali e paesaggistici della Sardegna, Virginia Lorrai ha voluto indicare ieri mattina – nella magnifica Sala settecentesca della Biblioteca Universitaria – lo spirito di questa edizione.

Sono ben 180 le iniziative che si terranno in 85 comuni – ha annunciato – una imponenza dovuta soprattutto alla ricchezza dei beni presenti nel territorio che per una settimana potranno essere conosciuti meglio da turisti e cittadini. “Lo sforzo è stato enorme e come sempre generoso – ha detto ancora Lorrai – e anche volontario, anche perchè i fondi sono vicino allo zero, ma c’è tanta buona volontà”.

Ecco così, uno dopo l’altro, da Gabriele Tola, sovrintendente ai Beni Monumentali, Marco Minoja, ai beni archeologici di Cagliari e Oristano, Daniela Rovina a quella di Sassari e M. Rosaria Manuntza della Biblioteca di Sassari annunciare le principali iniziative soprattutto a Cagliari e Sassari (dove, ha detto la Lorrai, finiranno anche i 4 milioni recuperati dal Cipe, divisi tra i due rispettivi musei).

Fonte: La NUova Sardegna

***

mercoledì 11 aprile 2012

Turismo in Sardegna sotto il segno dei crocieristi

di Gavino Masia
PORTO TORRES. Una Pasquetta sotto il segno dei crocieristi quella vissuta ieri in città. Fin dalle prime ore del mattino e fino al tardo pomeriggio, grazie all’arrivo di due navi delle vacanze nello scalo portuale Porto Torres è stata invasa da centinaia di visitatori stranieri.
La prima ad approdare all’alba, nella banchina numero uno di Ponente, è stata la Seabourn Sojourn, cruise extra-lusso della compagnia controllata dalla Carnival Corporation, proveniente da Ajaccio. La navetta messa a disposizione dall’Autorità portuale, con i turisti a bordo, ha fatto costantemente la spola con il centro di accoglienza allestito sotto la torre Aragonese: poi i crocieristi hanno visitato in lungo e largo la città, trovando alcune attività commerciali aperte, e sono ripartiti nel primo pomeriggio con destinazione Mahon.
L’isola delle Baleari dove è stato realizzato un museo in ricordo dell’affondamento della Regia corazzata Roma e del periodo difficile cui furono sottoposti feriti e scampati che raggiunsero quel luogo il 10 settembre 1943.

***
Prenota ora le tue vacanze Sardegna 2012!
***