Capodanno senza big musicali a Cagliari dove saranno allestiti sei
palchi nelle vie del centro storico. Gli spettacoli saranno all'insegna
degli anni Quaranta in piazza Carlo Alberto e piazza Savoia, anni
Cinquanta al Bastione Santa Croce, anni Sessanta e Settanta al Bastione
St. Remy e a Pirri, dagli anni Ottanta in su in piazza Yenne.
A
Sassari capodanno in piazza con la Bandabardo'.
Il capodanno Castelsardo 2013, saltati i
Litfiba per l'indisponibilta' di Piero Pelu', si esibira' Alessandra
Amoroso.
Ansa.IT
domenica 30 dicembre 2012
giovedì 20 dicembre 2012
Successo a Orune per Autunno in Barbagia - Cortes apertas
«Orune domenica ha vissuto una giornata che, forse, non rivivrà mai più. È stato un miracolo. Cortes apertas è andata oltre ogni migliore aspettativa.
È stato come tornare indietro di 40 anni, proprio come nei racconti dei nostri padri che hanno conosciuto giornate di festa in cui nessuno si tirava indietro nell’udire il suono di “su sonette”, un vero richiamo al quale non si rinunciava». Gianluca Bardeglinu, giovane orunese e grande conoscitore del canto a tenore che sabato ha presentato il suo libro “Ritorno a Or Jonos”, sente ancora i brividi pensando alle tre giornate passate lo scorso fine settimana quando, a Orune, il paese del vento per antonomasia, anche il buon Dio è stato clemente concedendo una pausa al cattivo tempo.
E dire che domenica, giornata clou di Autunno in Barbagia, si sia verificato qualcosa di magico, non è un’esagerazione. Neppure durante la festa più grande, a Su Carminu, si è mai visto tanto movimento e soprattutto si è mai creata un’atmosfera simile. A ballare su ballu tunnu nella piazza del mercato c’erano pure i ballerini del “vecchio” gruppo Santa Lulla che hanno tenuto ritmo e fiato ai giovanissimi.
Persone che non ballavano su lestru da anni e che hanno atteso l’occasione giusta per rivivere l’emozione. E domenica lo era. «Gli obiettivi sono stati raggiunti tutti – ha detto con orgoglio il sindaco Michele Deserra – possiamo dire che è stato un vero successo».
http://www.rassegnanuoro.it
È stato come tornare indietro di 40 anni, proprio come nei racconti dei nostri padri che hanno conosciuto giornate di festa in cui nessuno si tirava indietro nell’udire il suono di “su sonette”, un vero richiamo al quale non si rinunciava». Gianluca Bardeglinu, giovane orunese e grande conoscitore del canto a tenore che sabato ha presentato il suo libro “Ritorno a Or Jonos”, sente ancora i brividi pensando alle tre giornate passate lo scorso fine settimana quando, a Orune, il paese del vento per antonomasia, anche il buon Dio è stato clemente concedendo una pausa al cattivo tempo.
E dire che domenica, giornata clou di Autunno in Barbagia, si sia verificato qualcosa di magico, non è un’esagerazione. Neppure durante la festa più grande, a Su Carminu, si è mai visto tanto movimento e soprattutto si è mai creata un’atmosfera simile. A ballare su ballu tunnu nella piazza del mercato c’erano pure i ballerini del “vecchio” gruppo Santa Lulla che hanno tenuto ritmo e fiato ai giovanissimi.
Persone che non ballavano su lestru da anni e che hanno atteso l’occasione giusta per rivivere l’emozione. E domenica lo era. «Gli obiettivi sono stati raggiunti tutti – ha detto con orgoglio il sindaco Michele Deserra – possiamo dire che è stato un vero successo».
http://www.rassegnanuoro.it
Appuntamento ad Autunno in Barbagia 2013!
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giovedì 13 dicembre 2012
Sabato a Cagliari ultimo appuntamento per il trentunesimo Festival Spaziomusica
Ultimo impegno in
cartellone, sabato (15 dicembre) a
Cagliari, per la trentunesima
edizione di Spaziomusica.
Il
festival chiude i
battenti alla Cripta di San
Domenico, cornice ideale per il
concerto del Coro dell'Università di
Sassari e la
Piccola Orchestra
d'Archi diretti da
Daniele
Manca nell'esecuzione del
"Te
Deum". Si tratta di un
lavoro per coro, orchestra
d’archi, sax soprano e
percussioni commissionato
dall'associazione Coro dell'Università degli Studi di Sassari a quattro
compositori sassaresi -
Stefano
Garau,
Davide
Soddu,
Gabriele
Verdinelli oltre allo stesso
Daniele
Manca – per
la celebrazione del
quattrocentocinquantesimo anniversario della fondazione dell’Università di
quella città.
Pur essendo stato scritto a più mani, questo "Te Deum" esprime una concezione unitaria sia sul piano stilistico-strutturale, sia su quello della significazione simbolica: il materiale tematico delle sue cinque parti scaturisce infatti da una comune matrice, improntata alle note e al testo dell’inno gregoriano "Veni Creator Spiritus" che l'Ordine dei Gesuiti ‒ fondatore dell'Ateneo sassarese ‒ faceva cantare nelle cerimonie d'inaugurazione degli anni accademici.
Già eseguito in prima assoluta lo scorso 9 giugno nel capoluogo turritano, a Cagliari "Te Deum" verrà proposto in una versione parzialmente rinnovata, che comprende anche l'inserzione di un Introito solo strumentale del compositore cagliaritano Marcello Pusceddu e la presenza di Marcellino Garau alla regia del suono e ai live electronics.
Si comincia alle 21 con ingresso gratuito
Pur essendo stato scritto a più mani, questo "Te Deum" esprime una concezione unitaria sia sul piano stilistico-strutturale, sia su quello della significazione simbolica: il materiale tematico delle sue cinque parti scaturisce infatti da una comune matrice, improntata alle note e al testo dell’inno gregoriano "Veni Creator Spiritus" che l'Ordine dei Gesuiti ‒ fondatore dell'Ateneo sassarese ‒ faceva cantare nelle cerimonie d'inaugurazione degli anni accademici.
Già eseguito in prima assoluta lo scorso 9 giugno nel capoluogo turritano, a Cagliari "Te Deum" verrà proposto in una versione parzialmente rinnovata, che comprende anche l'inserzione di un Introito solo strumentale del compositore cagliaritano Marcello Pusceddu e la presenza di Marcellino Garau alla regia del suono e ai live electronics.
Si comincia alle 21 con ingresso gratuito
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mercoledì 28 novembre 2012
Autunno in Barbagia Nuoro 2012: bilacio positivo
“Mastros in Nùgoro” 2012 ha coinvolto i due quartieri
storici di Seuna e Santu Predu ed inoltre le diverse e peculiari
attività dell’artigianato artistico, dell’eno gastronomia, della cultura
e associazionismo della nostra città.
Notevole successo per la rassegna “Mani e Pensieri“ curata dall’associazione “ArtiManos” e fortemente voluta dall’Assessore Leonardo Moro. Gli artigiani provenienti da tutta l’isola hanno allestito gli stand con cura e maestria valorizzando la personalità e il lavoro artigiano. Gli stand dell’ex mercato sono stati visitati da oltre dieci mila persone, entusiaste per la cura posta negli allestimenti e per il livello dei manufatti esposti. Molto importante la presenza degli artigiani che con le loro spiegazioni e accoglienza hanno allietato l’evento.
L’appuntamento, grazie all’iniziativa dell’Amministrazione, ha portato centralità ed interesse a favore del settore e forte richiamo culturale anche per i numerosi e partecipati laboratori e momenti di approfondimento sul valore antropologico e socio economico dell’intero settore dell’artigianato artistico.
Notevole successo per la rassegna “Mani e Pensieri“ curata dall’associazione “ArtiManos” e fortemente voluta dall’Assessore Leonardo Moro. Gli artigiani provenienti da tutta l’isola hanno allestito gli stand con cura e maestria valorizzando la personalità e il lavoro artigiano. Gli stand dell’ex mercato sono stati visitati da oltre dieci mila persone, entusiaste per la cura posta negli allestimenti e per il livello dei manufatti esposti. Molto importante la presenza degli artigiani che con le loro spiegazioni e accoglienza hanno allietato l’evento.
L’appuntamento, grazie all’iniziativa dell’Amministrazione, ha portato centralità ed interesse a favore del settore e forte richiamo culturale anche per i numerosi e partecipati laboratori e momenti di approfondimento sul valore antropologico e socio economico dell’intero settore dell’artigianato artistico.
mercoledì 21 novembre 2012
The Secret Life of Parks - lo spettacolo della vita nei parchi della Sardegna e della Corsica
ENZO FAVATA (ance, live electronics), MARCELLO PEGHIN (chitarre, live el.),
DANILO GALLO (basso, live el.), U. T. GANDHI (Batteria, live el.)
...........
Lo
spettacolo di musica e immagini THE SECRET LIFE OF PARKS, anticipato in
anteprima al Festival Musica sulle Bocche lo scorso mese di settembre, viene ora
presentato in prima assoluta nella sua forma completa a Sassari il 30
novembre presso il Teatro Verdi, a cui seguirà la presentazione a
Cagliari presso il Teatro Massimo il 6 dicembre, con il patrocinio
rispettivamente dei Comuni di Sassari e di Cagliari.
Elaborato su
un'idea di Vittorio Gazale, direttore del Parco Regionale di Porto Conte e del
Parco Nazionale di La Maddalena, lo spettacolo è prodotto da “Isola dei Suoni” e
affidato alla direzione artistica del musicista Enzo Favata, autore di colonne
sonore con riconoscimenti internazionali. THE SECRET
LIFE OF PARKS è un
viaggio nel meraviglioso e assolutamente reale mondo della natura nei parchi
della Sardegna e della Corsica, che guida anche alla scoperta della parte
migliore dell’uomo, quella che non finisce di
sorprendersi, conoscere, studiare e si prende cura del mondo e delle sue
creature.
Il filmato,
proiettato su schermo cinematografico, è suddiviso in sei episodi ed è
costituito da immagini filmate e fotografiche realizzate in parte dalla
produzione ed in parte gentilmente concesse da professionisti, esperti
conoscitori dei parchi. Tra questi si segnalano le straordinarie immagini
fotografiche di Mauro Sanna (avifauna e fauna selvatica dell'Asinara), Mirko Ugo
(flora e paesaggi dell'arcipelago della Maddalena), Giampiero Mulas (grotte di
Capo Caccia), il filmato subacqueo di Paolo Porcheddu, le riprese aeree di
Roberto Barbieri e altre immagini realizzate da Gabriele Doppiu.
Il montaggio
video è stato curato da Gianfranco Fois, mentre le proiezioni live sono curate
dall'équipe dei QoeletPro, che fanno interagire in diretta le immagini e la
musica con la tecnica Vj.
Le musiche
originali sono state composte a partire dalla suggestione delle immagini e per
questo impegnativo lavoro, durato diversi mesi tra composizione e registrazioni,
il sassofonista Enzo Favata ha riunito alcuni dei suoi abituali collaboratori,
tutti con una riconosciuta esperienza internazionale: Marcello Peghin
(chitarre), Danilo Gallo (basso), U. T. Gandhi (batteria). Il sound del
quartetto è un tessuto sonoro tra acustico ed elettronico, tra il
jazz contemporaneo e il rock psichedelico anni Settanta, che accompagna
lo scorrere delle immagini come in una sorta di stream of consciousness.
Lo
spettacolo sarà registrato e stampato su un dvd a diffusione gratuita per la
promozione dei Parchi.
I due eventi
a Sassari e Cagliari sono organizzati dall’Associazione Jana Project all’interno
delle iniziative invernali del Festival Musica sulle Bocche. A Sassari lo
spettacolo si terrà il 30 novembre al Teatro Verdi (ore 21.00) con ingresso
libero. A
Cagliari il
6 dicembre al Teatro Massimo (ore 21.00 - biglietti
10,00 int.; 5,00€ rid. Prevendita Boxoffice Cagliari).
Produzione dello spettacolo: Isola dei Suoni
Organizzazione degli eventi a Sassari e Cagliari:
Jana Project
Info: 393 8946954 – isoladeisuoni@gmail.com
Facebook: The Secret
Life of Parks
martedì 23 ottobre 2012
Cortes Apertas 2012: a Sorgono un percorso DiVino
l successo delle Cortes apertas di Sorgono, visitata da migliaia di persone tra sabato e domenica scorsi, è l'ennesima conferma della ripresa del gradimento del circuito di Autunno in Barbagia.
L'esperienza accumulata negli anni fa sì che l'organizzazione di questi eventi si raffini di edizione in edizione. A questo si aggiunge il fatto che un numero sempre più elevato di turisti consideri ormai quello delle Cortes un appuntamento fisso per scoprire il cuore della Sardegna.
L'ANTICA VENDEMMIA Le iniziative promosse a Sorgono hanno ruotato intorno alla riproposizione de Sa innenna: molto seguite la raccolta dell'uva con costumi e arnesi tradizionali, la pigiatura (sa catziadura), s'iscuppadura e sa prentzadura (la svinatura e la torchiatura del mosto curate dal gruppo folk).
Successo di pubblico anche per la presentazione delle maschere tradizionali “s'urtzu Pretistu e is'arestes”, curata dall'associazione Mandra Olisai.
Soddisfatto il sindaco di Sorgono Vittorio Mocci la cui amministrazione promuove le Cortes da ormai tre anni collaborando con la Pro loco, tutte le associazioni locali e numerosi cittadini.
«I visitatori hanno apprezzato tutti gli eventi proposti - commenta - ma anche un'organizzazione più attenta all'allestimento delle Cortes, allo studio dei percorsi, della segnaletica e alla gestione del traffico».
Fonte: L'Unione Sarda
***
Vedi anche Sagra delle Castagne ad Aritzo
L'esperienza accumulata negli anni fa sì che l'organizzazione di questi eventi si raffini di edizione in edizione. A questo si aggiunge il fatto che un numero sempre più elevato di turisti consideri ormai quello delle Cortes un appuntamento fisso per scoprire il cuore della Sardegna.
L'ANTICA VENDEMMIA Le iniziative promosse a Sorgono hanno ruotato intorno alla riproposizione de Sa innenna: molto seguite la raccolta dell'uva con costumi e arnesi tradizionali, la pigiatura (sa catziadura), s'iscuppadura e sa prentzadura (la svinatura e la torchiatura del mosto curate dal gruppo folk).
Successo di pubblico anche per la presentazione delle maschere tradizionali “s'urtzu Pretistu e is'arestes”, curata dall'associazione Mandra Olisai.
Soddisfatto il sindaco di Sorgono Vittorio Mocci la cui amministrazione promuove le Cortes da ormai tre anni collaborando con la Pro loco, tutte le associazioni locali e numerosi cittadini.
«I visitatori hanno apprezzato tutti gli eventi proposti - commenta - ma anche un'organizzazione più attenta all'allestimento delle Cortes, allo studio dei percorsi, della segnaletica e alla gestione del traffico».
Fonte: L'Unione Sarda
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Vedi anche Sagra delle Castagne ad Aritzo
sabato 6 ottobre 2012
Sardegna Eventi: Entra nel vivo il Kiteboard Racing World Championship
Cagliari, 6 ottobre 2012 – Entra nel vivo il Kiteboard Racing World Championship, che si concluderà domani al Poetto di Cagliari dopo quattro giorni ad alto tasso tecnico e agonistico. Anche oggi lo scirocco l’ha fatta da padrone nella sfida della Gold fleet maschile e della Women fleet femminile, ancora in lizza per la Medal Race. Protagonisti assoluti delle quattro prove di giornata, Johnny Heineken (USA) e Steph Bridge (GB). Ma, una volta stilata la classifica overall femminile, risulta sempre Erika Heineken la punta di diamante, insieme al fratello minore già campione del mondo, delle flottiglie (composte da dieci kiters ognuna) che proprio domani si contenderanno la Medal Race, i titoli assoluti e il montepremi.
Come già accaduto i giorni scorsi, il Poetto ha accolto i concorrenti con mare piatto e aria ferma. Scenografia senza più inganno perché, già durante gli allenamenti intrapresi le settimane precedenti il Mondiale, le varie Nazionali avevano imparato a conoscere i segreti del Golfo degli Angeli. E a sapere che, all’improvviso, almeno la celebre termica si sarebbe alzata. Invece, per il terzo giorno consecutivo, lo scirocco ha voluto essere del gioco, rafficato, con un’intensità iniziale di 16 nodi andata a calare nel finale. Lo start intorno alle 12, mentre il pubblico iniziava a popolare la riva della sesta fermata, per incontrare da vicino i campioni provenienti da tutto il mondo e osservare i loro kite, con il naso all’insù.
Sempre due i campi di regata posati dall’organizzazione, curata dallo Yacht Club Cagliari. A destra del villaggio regate, si sono alternati la Gold e la Bronze Fleet maschile. Dalla parte opposta, la Silver maschile e la Women.
Tra queste ultime, la campionessa mondiale in carica Bridge – capitano della Nazionale britannica e mamma di tre figli, di cui il maggiore impegnato anche lui nel campionato - ha messo in campo tutto il suo talento, vincendo tre prove su quattro davanti all’avversaria Erika Heineken. Per cinque punti tuttavia è sempre la statunitense a primeggiare e, a questo punto, guidare il gruppo delle prime dieci ammesse alla Medal race: dopo di lei, Steph Bridge (GB), Caroline Adrien (FRA), Katja Roose (NED), Nayara Licariao (BRA), Christine Boenniger (GER), Elena Kalinina (RUS), Alice Brunacci (ITA), Lilian De Geus (NED), Justina Sellers (NZL).
Cinque in totale invece le regate della Gold Fleet maschile (il primo risultato è in realtà il posizionamento ottenuto durante le regate di qualificazione), con uno scarto. En plein senza appello di Johnny Heineken, insidiato senza continuità dai migliori della fase di qualificazione. Con lui, accedono alla Medal: Riccardo Andrea Leccese (ITA), Adam Koch (USA), Florian Gruber (GER), Julien Kerneur (FRA), Bryan Lake (USA), Maxime Nocher (FRA), Wilson Veloso (BRA), Dave Robertson (NZL), Victor Adamo (BRA).
***
Vedi i monumenti di Cagliari
Ubicazione:
Cagliari, Italia
venerdì 28 settembre 2012
A Cagliari Domenica 30 settembre 2012 Parco Pulito a Tuvixeddu
Oltre 25 comuni dell’isola
partecipano a “Puliamo
il Mondo
2012”
l’iniziativa di volontariato più grande del mondo.
Guanti, rastrelli, ramazze e tanta voglia di fare per un’Italia più
pulita.
A Cagliari
APPUNTAMENTO DOMENICA 30 Settembre ALLE ORE 9.30 sulla sommità di
Tuvixeddu
( prolungamento
di Via Bainsizza )
con la
collaborazione del Comune di Cagliari
la
manifestazione PARCO PULITO nell’area del futuro
Parco
Archeologico – Paesaggistico di Tuvixeddu – Tuvumannu per contribuire con un
gesto concreto a migliorare l’area e richiamare l’attenzione delle istituzioni
sulla realizzazione del grande Parco.
Saranno
presenti il sindaco di Cagliari Massimo
Zedda, l’Assessore ai Servizi Tecnologici del Comune di
Cagliari Pierluigi Leo,
il Presidente
di Legambiente Sardegna Vincenzo
Tiana.
Il
28, 29, 30 Settembre torna lo storico appuntamento con Puliamo il
Mondo, l'edizione
italiana della più grande iniziativa di volontariato ambientale nel mondo, Clean
Up the World. In Sardegna
sono 25 le amministrazioni e i circoli locali di Legambiente
che hanno risposto all’appello per pulire un piccolo pezzetto della propria
isola. Da Sassari a Sinnai, da Posada a
Guspini centinaia di volontari anche quest’anno indosseranno guanti e
impugneranno buste e rastrelli per ripulire da cartacce e rifiuti il proprio
territorio. La Sardegna si riconferma tra le regioni sensibili all’iniziativa
che vede coinvolte nel mondo quasi 40 milioni di persone in circa 120
Paesi.
La
Storia di Puliamo il
mondo – Clean up the world
Nata a Sidney, in Australia nel
1989, l’iniziativa è un grande progetto internazionale che coinvolge ogni anno,
a fine settembre, quasi 40 milioni di persone in circa 120 Paesi. Portata in
Italia da Legambiente, Puliamo il Mondo da noi compie quindici anni; com’è
tradizione, chiama i cittadini di tutte le età e le amministrazioni locali a
liberare dai rifiuti abbandonati i parchi, i giardini, le strade, le piazze
delle città, i fiumi e le spiagge. Puliamo il Mondo è presente su tutto il
territorio nazionale, grazie all'instancabile lavoro di oltre 1.500 gruppi di
“volontari dell'ambiente” che organizzano l'iniziativa a livello locale con il
coinvolgimento di scuole, associazioni, comitati e amministrazioni cittadine. Le
azioni di pulizia sono previste in tutte le Regioni d’Italia, nei più piccoli
centri come nelle grandi città e le adesioni dei comuni per questa
diciassettesima edizione sono già a quota 1.400, di cui 1.000 piccoli comuni.
venerdì 17 agosto 2012
Antonello Venditti sbarca domenica 19 agosto ad Alghero
Antonello Venditti, la grande star internazionale sbarca domenica 19 agosto alla dodicesima edizione del “Festivalguer”: sarà alle 21,00 sul palco dell’Anfiteatro Ivan Graziani di Alghero, unica data in Sardegna.
I biglietti, solo posti a sedere, sono disponibili nelle due seguenti categorie: Poltrona, al costo di 30Euro e Poltroncina e Tribuna numerata a 25Euro.
Per coloro che hanno già acquistato il biglietto previsto inizialmente in tribuna, Sardegna Concerti ha riservato posti a sedere nelle prime file della platea (Poltrona), mentre a chi ha già acquistato il biglietto in parterre (secondo la precedente predisposizione dei posti) verrà assegnato il nuovo posto in Poltroncina e in Tribuna numerata, senza l'aggiunta per entrambe le categorie di ulteriori costi.
I biglietti, solo posti a sedere, sono disponibili nelle due seguenti categorie: Poltrona, al costo di 30Euro e Poltroncina e Tribuna numerata a 25Euro.
Per coloro che hanno già acquistato il biglietto previsto inizialmente in tribuna, Sardegna Concerti ha riservato posti a sedere nelle prime file della platea (Poltrona), mentre a chi ha già acquistato il biglietto in parterre (secondo la precedente predisposizione dei posti) verrà assegnato il nuovo posto in Poltroncina e in Tribuna numerata, senza l'aggiunta per entrambe le categorie di ulteriori costi.
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Ubicazione:
Alghero SS, Italia
giovedì 26 luglio 2012
Dromos Festival 2012
Si mette in moto la carovana
della quattordicesima
edizione di
Dromos.
Questo
sabato
(28 luglio) il festival
organizzato dall'omonima associazione culturale si concede una tappa preliminare
a Mogoro
(OR), in occasione della
cinquantunesima "Fiera
del Tappeto e dell'Artigianato Artistico della
Sardegna", la manifestazione che
annualmente anima il centro
della Marmilla con l'organizzazione del Comune.
Qui, alle 22 nella piazza del Carmine con ingresso gratuito, sbarca un protagonista della scena jazz contemporanea, Omar Sosa, che torna in Sardegna a quattro mesi da un'altra fortunata anteprima targata Dromos: il concerto che ha tenuto lo scorso marzo a Oristano con Paolo Fresu sulle note di "Alma", l'album del duo pubblicato a metà febbraio dalla Tuk Music. In questa occasione il pianista cubano si presenta invece in trio, con Childo Tomas al basso elettrico e Marque Gilmore alla batteria, con un programma che prevede anche alcuni brani in anteprima di "Eggun: The Afri-Lectric Experience", il nuovo disco in studio di Omar Sosa annunciato in uscita il prossimo febbraio: un progetto iniziato nel 2009 quando il Barcelona Jazz Festival commissionò al musicista cubano un concerto in tributo a uno dei più grandi album jazz di tutti i tempi, "Kind Of Blue" di Miles Davis, in occasione del suo cinquantesimo anniversario.
Musicista eclettico e versatile, compositore, arrangiatore e leader di varie formazioni, nella sua poetica Omar Sosa intreccia elementi di jazz, world music, sonorità contemporanee ed effetti elettronici con le sue radici afrocubane per dare forma a un sound fresco e originale, dal cuore latino. Classe 1965, originario di Camagüey, è forse l'artista ideale per introdurre questa edizione di Dromos intitolata alla "¡Santa Hispanidad!", un viaggio alla ricerca dei legami profondi che la grande storia della Spagna ha saputo creare tra tante culture del mondo, compresa quella sarda, dove le tracce lasciate da quasi quattrocento anni di dominazione iberica impregnano ancora oggi lingua, costumi, feste e riti religiosi. Chi meglio di lui, vero e proprio poliglotta della musica nonché artista dalla spiccata sensibilità e carica spirituale, può rendere evidente la capacità di contaminazione che la cultura spagnola ha saputo manifestare in tutte le sue apparizioni, nelle varie epoche e anche nella sua musica, felice esito di una sorta di sincretismo tra le sonorità del mondo?
La serata si conclude con altre sonorità e atmosfere con il dj set di Luca Tanchis, protagonista quasi esclusivo dello spazio dopoconcerto in coda a ogni serata di Dromos.
Sulla traccia della "¡Santa Hispanidad!" si prosegue sempre a Mogoro anche l'indomani, domenica 29, con il primo appuntamento di "Hispanidad Libre", rassegna di libri e scrittori organizzata dall'associazione Luna Scarlatta e inserita nel calendario di Dromos, che in sette incontri letterari tratteggia un affresco della cultura ispanofona. La prima ospite, alle 20 nella piazza Giovanni XXIII, è la scrittrice e giornalista madrilena Rosa Montero, che presenta il suo ultimo libro "Lacrime nella pioggia" (Salani, 2012) in un incontro condotto dalla giornalista Francesca Madrigali.
Da lunedì prossimo (30 luglio) fino all'8 agosto Dromos sfoglierà i suoi appuntamenti a Oristano, Nurachi e Baratili San Pietro, con il consueto programma di concerti: in arrivo artisti del calibro di Buika (mercoledì primo agosto), Hugh Masekela (giovedì 2), Frente Cumbiero & Quantic (venerdì 3), Vicente Amigo (sabato 4), Juan Carlos Caceres (domenica 5) e Anthony Joseph (lunedì 6), oltre ai nostrani Paolo Fresu, Antonello Salis, Bebo Ferra e Gavino Murgia impegnati nel nuovo progetto Sos Aldianos (mercoledì 8 agosto), ma anche mostre (Sarda Hispanidad e Nuestra Hispanidad), incontri letterari e laboratori per ragazzi.
Completato il capitolo all'insegna di "¡Santa Hispanidad!", nel cartellone di Dromos torna per il sesto anno consecutivo "Mamma Blues", appuntamento a cavallo di Ferragosto ormai diventato tradizione a Nureci, nell'Alta Marmilla: tre serate (dal 14 al 16) dedicate al blues e ai suoi più immediati dintorni con Peter Karp & Sue Foley, Paolo Bonfanti, The Cyborgs e Corey Harris. È invece una new entry "Baranta", sconfinamento nella provincia di Sassari nonché tappa conclusiva del circuito di Dromos che trae il nome dalla muraglia preistorica nei pressi di Olmedo: un luogo di confine per un trittico di concerti (il 17, 18 e 19 agosto) di musica dialogica, quella che unisce e non disprezza di contaminarsi, come è nella proposta di Saba Anglana o del gruppo sardo Tzoku.
Il prezzo dei biglietti – che si possono acquistare in prevendita attraverso tutto il circuito www.greenticket.it - varia da concerto a concerto: dai 15 euro per Sos Aldianos e Vicente Amigo, ai 12 per Hugh Masekela e Buika, agli 8 euro per ogni singola serata di "Mamma Blues" e per i concerti di Ondatrópica e Anthony Joseph. L'abbonamento per 6 concerti costa 48 euro, quello per le tre serate di Mamma Blues 20 euro. I bambini sotto i dieci anni non pagano mentre i giovani sotto i 18 anni hanno diritto a un biglietto ridotto del trenta per cento, come i possessori di Carta Giovani e gli Over 65. Ingresso gratuito per i concerti Tango Negro, Barrio Sud e per tutte e tre le serate di "Baranta".
Il programma delle attività di Dromos per l'estate 2012 si avvale del contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato allo Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato al Turismo), dei Comuni di Oristano, Baratili San Pietro, Mogoro, Nurachi, Nureci e Olmedo, della Fondazione Banco di Sardegna, Banca di Sassari, OSVIC, Luna Scarlatta, Instituto Cervantes, associazione Scila, Hotel Mistral, Carta Giovani, Cantina Contini, Cooperativa Su Trobasciu e GoFAR.
Qui, alle 22 nella piazza del Carmine con ingresso gratuito, sbarca un protagonista della scena jazz contemporanea, Omar Sosa, che torna in Sardegna a quattro mesi da un'altra fortunata anteprima targata Dromos: il concerto che ha tenuto lo scorso marzo a Oristano con Paolo Fresu sulle note di "Alma", l'album del duo pubblicato a metà febbraio dalla Tuk Music. In questa occasione il pianista cubano si presenta invece in trio, con Childo Tomas al basso elettrico e Marque Gilmore alla batteria, con un programma che prevede anche alcuni brani in anteprima di "Eggun: The Afri-Lectric Experience", il nuovo disco in studio di Omar Sosa annunciato in uscita il prossimo febbraio: un progetto iniziato nel 2009 quando il Barcelona Jazz Festival commissionò al musicista cubano un concerto in tributo a uno dei più grandi album jazz di tutti i tempi, "Kind Of Blue" di Miles Davis, in occasione del suo cinquantesimo anniversario.
Musicista eclettico e versatile, compositore, arrangiatore e leader di varie formazioni, nella sua poetica Omar Sosa intreccia elementi di jazz, world music, sonorità contemporanee ed effetti elettronici con le sue radici afrocubane per dare forma a un sound fresco e originale, dal cuore latino. Classe 1965, originario di Camagüey, è forse l'artista ideale per introdurre questa edizione di Dromos intitolata alla "¡Santa Hispanidad!", un viaggio alla ricerca dei legami profondi che la grande storia della Spagna ha saputo creare tra tante culture del mondo, compresa quella sarda, dove le tracce lasciate da quasi quattrocento anni di dominazione iberica impregnano ancora oggi lingua, costumi, feste e riti religiosi. Chi meglio di lui, vero e proprio poliglotta della musica nonché artista dalla spiccata sensibilità e carica spirituale, può rendere evidente la capacità di contaminazione che la cultura spagnola ha saputo manifestare in tutte le sue apparizioni, nelle varie epoche e anche nella sua musica, felice esito di una sorta di sincretismo tra le sonorità del mondo?
La serata si conclude con altre sonorità e atmosfere con il dj set di Luca Tanchis, protagonista quasi esclusivo dello spazio dopoconcerto in coda a ogni serata di Dromos.
Sulla traccia della "¡Santa Hispanidad!" si prosegue sempre a Mogoro anche l'indomani, domenica 29, con il primo appuntamento di "Hispanidad Libre", rassegna di libri e scrittori organizzata dall'associazione Luna Scarlatta e inserita nel calendario di Dromos, che in sette incontri letterari tratteggia un affresco della cultura ispanofona. La prima ospite, alle 20 nella piazza Giovanni XXIII, è la scrittrice e giornalista madrilena Rosa Montero, che presenta il suo ultimo libro "Lacrime nella pioggia" (Salani, 2012) in un incontro condotto dalla giornalista Francesca Madrigali.
Da lunedì prossimo (30 luglio) fino all'8 agosto Dromos sfoglierà i suoi appuntamenti a Oristano, Nurachi e Baratili San Pietro, con il consueto programma di concerti: in arrivo artisti del calibro di Buika (mercoledì primo agosto), Hugh Masekela (giovedì 2), Frente Cumbiero & Quantic (venerdì 3), Vicente Amigo (sabato 4), Juan Carlos Caceres (domenica 5) e Anthony Joseph (lunedì 6), oltre ai nostrani Paolo Fresu, Antonello Salis, Bebo Ferra e Gavino Murgia impegnati nel nuovo progetto Sos Aldianos (mercoledì 8 agosto), ma anche mostre (Sarda Hispanidad e Nuestra Hispanidad), incontri letterari e laboratori per ragazzi.
Completato il capitolo all'insegna di "¡Santa Hispanidad!", nel cartellone di Dromos torna per il sesto anno consecutivo "Mamma Blues", appuntamento a cavallo di Ferragosto ormai diventato tradizione a Nureci, nell'Alta Marmilla: tre serate (dal 14 al 16) dedicate al blues e ai suoi più immediati dintorni con Peter Karp & Sue Foley, Paolo Bonfanti, The Cyborgs e Corey Harris. È invece una new entry "Baranta", sconfinamento nella provincia di Sassari nonché tappa conclusiva del circuito di Dromos che trae il nome dalla muraglia preistorica nei pressi di Olmedo: un luogo di confine per un trittico di concerti (il 17, 18 e 19 agosto) di musica dialogica, quella che unisce e non disprezza di contaminarsi, come è nella proposta di Saba Anglana o del gruppo sardo Tzoku.
Il prezzo dei biglietti – che si possono acquistare in prevendita attraverso tutto il circuito www.greenticket.it - varia da concerto a concerto: dai 15 euro per Sos Aldianos e Vicente Amigo, ai 12 per Hugh Masekela e Buika, agli 8 euro per ogni singola serata di "Mamma Blues" e per i concerti di Ondatrópica e Anthony Joseph. L'abbonamento per 6 concerti costa 48 euro, quello per le tre serate di Mamma Blues 20 euro. I bambini sotto i dieci anni non pagano mentre i giovani sotto i 18 anni hanno diritto a un biglietto ridotto del trenta per cento, come i possessori di Carta Giovani e gli Over 65. Ingresso gratuito per i concerti Tango Negro, Barrio Sud e per tutte e tre le serate di "Baranta".
Il programma delle attività di Dromos per l'estate 2012 si avvale del contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato allo Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato al Turismo), dei Comuni di Oristano, Baratili San Pietro, Mogoro, Nurachi, Nureci e Olmedo, della Fondazione Banco di Sardegna, Banca di Sassari, OSVIC, Luna Scarlatta, Instituto Cervantes, associazione Scila, Hotel Mistral, Carta Giovani, Cantina Contini, Cooperativa Su Trobasciu e GoFAR.
lunedì 21 maggio 2012
Sardegna Rally Race. Dentro la quinta marcia!
Percorso, scenario agonistico, ambientazione.
Sapete già molto, del Sardegna Rally Race 2012. C’è una nuova grafica
“corporate”, totalmente rivista in chiave “vintage”, e dovete sapere che gli
uomini di Bike Village, in Sardegna, stanno lavorando senza sosta su tutti i
tasselli del mosaico di una grande organizzazione. Il Rally è sulla corsia di
sorpasso, ha messo la quinta.
Un novissimo Hotel alle porte di San Teodoro
sarà la “base operativa” dell’edizione 2012. È una struttura grande, molto bella
e lussuosa, dotata di tutte le migliori infrastrutture per accogliere l’evento
ed i suoi “ospiti” di riguardo, che verrà inaugurata proprio per il Sardegna
Rally Race.
È un grande Hotel, e ce ne sarà bisogno. Il
front desk di registrazione della Corsa è preso d’assalto. Sarà un Sardegna
Rally Race con un nuovo, meritato record di partecipazione, questo è ormai
certo.
mercoledì 9 maggio 2012
Sardegna Rally Race. Peterhansel al via anche nel 2012
Dopo i
dettagli del percorso, ecco adesso una piccola “preview” dell’eccezionale
scenario agonistico, della “geografia” di partecipazione del Sardegna Rally
Race, giro di boa del Campionato del Mondo Cross-Country Rally. L’edizione 2012
è lanciata, e promette bene, molto bene. E se il Rally promette, sappiamo che
Bike Village mantiene quelle promesse. È sempre stato così, nelle quattro
edizioni passate di quello che è, a buon diritto, il Mondiale in Sardegna ad
“alta definizione”.
Due
settimane fa abbiamo avuto la conferma della partecipazione di Cyril Neveu,
adesso è la volta della decisione che, seppure nell’aria, teneva ancora con il
fiato sospeso: Stephane Peterhansel farà il bis, esclusivo, e sarà al via anche
dell’edizione 2012 del Rally inventato, e re-inventato, da Antonello Chiara e
Giarenzo Bazzu. Il vincitore di 10, dieci, Dakar, e Campione in carica con la
Mini, farà ancora un’”eccezione” alla sua carriera automobilistica e tornerà a
correre in moto. E ancora una volta nel Rally che l’ha riportato a respirare
l’atmosfera delle sue imprese leggendarie in sella alla Yamaha. Un rapido
aggiornamento dei palmares, “Peter”, Neveu, Despres, Coma, ed ecco che al
Sardegna Rally Race 2012 saranno rappresentate, in totale, 22 vittorie della
Dakar. Insieme a Stephane, naturalmente, vedremo in pista anche l’”altra faccia
della leggenda”, la sua compagna Andrea Mayer. Il nuovo capitolo della storia
scritta da Bike Village e Stephane Peterhansel aggiunge al fascino del romanzo
anche un pizzico di contenuti tecnici di grande attualità.
Lo
scorso anno Peterhansel concluse al quarto posto un Rally iniziato con molta
circospezione, ed è prevedibile che quest’anno il fuoriclasse francese, che è
conosciuto, e temuto, per non essere capace di fare le cose… a metà, vorrà
senz’altro migliorarsi. Perché non puntare direttamente al podio? Stephane è già
al lavoro e, insieme ad Andrea, si allena sulle piste della Corsica,
evidentemente per non presentarsi impreparato al grande appuntamento. Per i
giovani leoni della disciplina, correre al fianco del primatista della Dakar
sarà un onore, ma anche un confronto che potrebbe rivelarsi “imbarazzante”.
Vedremo. In ogni caso, il Sardegna Rally Race ripropone con un ulteriore carico
di attrattive il tema dell’unica Corsa a cavallo della storia dei grandi
Rally.
Marc
Coma, Cyril Despres, Helder Rodrigues, Joan Barreda, Francisco Lopez, dunque, ma
anche Jakub Przygonski, David Casteu, Ruben Faria, Jordi Viladoms, Paulo
Gonçalves, e senza dimenticare i fortissimi italiani in grado di insidiare, in
Sardegna, la leadership mondiale dei Rally-Raid. È una lista, ancora
provvisoria, di “pezzi da novanta” che si vedono solo alla Dakar. Ma la domanda
che sorge spontanea, e alla quale soltanto il Sardegna Rally Race può
rispondere, è la seguente: quanti, e quali, dei grandi Campioni in lista di
attesa per un posto nella storia del Mondiale saranno costretti a cedere il
passo al ritorno della Leggenda vivente Stephane
Peterhansel?
Non
bastasse tutto questo, una “chicca”. No, non a correre, ma alla partenza del
Sardegna Rally Race 2012 ci sarà, in veste di ospite d’eccezione e “padrino”,
Tony Cairoli. Per il paddock dell’SRR12 un’altra occasione da non
perdere!
Maggiori Informazioni sul sito www.bikevillage.it
sabato 28 aprile 2012
Sardinia Trail, il francese Aurelien Colet in testa dopo la prima tappa
Fonni, 27 aprile. Aurelien Colet del Hoka team Francia è al comando della prima edizione del Sardinia Trail che questo pomeriggio ha preso il via da Fonni, la capitale e base logistica di questo TraiI.
I primi due hanno tenuto un ritmo sostenuto nonostante il grande caldo, Colet ha chiuso i 24 km in 2h02m22s, distanziando di un solo minuto il sassarese Filippo Salaris della Asd. Pod. Amatori Olbia.
Al terzo posto lo svizzero Marco Gazzola con il tempo di 02h04m45s, nonostante non sia in piena forma a causa un virus intestinale contratto in Nepal solo qualche giorno fa.
Al quarto posto lo spagnolo Fernando Castellanos Torres con un ritardo di 12m44s dalla vetta della gara.
Al 5° posto un altro francese Nicola Cantagrel. Solo 6° Marco Olmo, che è partito in sordina, lui esce alla distanza. Prima delle donne l’italiana Silvia Bonelli in 03h04m23s, che ha preceduto Susanna Crisciani.
I primi due hanno tenuto un ritmo sostenuto nonostante il grande caldo, Colet ha chiuso i 24 km in 2h02m22s, distanziando di un solo minuto il sassarese Filippo Salaris della Asd. Pod. Amatori Olbia.
Al terzo posto lo svizzero Marco Gazzola con il tempo di 02h04m45s, nonostante non sia in piena forma a causa un virus intestinale contratto in Nepal solo qualche giorno fa.
Al quarto posto lo spagnolo Fernando Castellanos Torres con un ritardo di 12m44s dalla vetta della gara.
Al 5° posto un altro francese Nicola Cantagrel. Solo 6° Marco Olmo, che è partito in sordina, lui esce alla distanza. Prima delle donne l’italiana Silvia Bonelli in 03h04m23s, che ha preceduto Susanna Crisciani.
mercoledì 25 aprile 2012
Sardegna Rally Race 2012
Sardegna Rally Race 2012.
Percorso & Vademecum
1a TAPPA: San Teodoro-San
Teodoro 330 Km. PS1 95KM, PS2 85 KM
Prima
tappa ad “anello”, con partenza ed arrivo a San Teodoro. Un bel trasferimento
iniziale, misto asfalto/sterrato, abbastanza lungo e utile per ritrovare la
confidenza con la moto, “scaricare” un po’ di tensione e portarsi alla partenza
della prima PS del SRR12. La PS1, lunga 95 Km, è caratterizzata da un’alternanza
di piste veloci e tratti appena più tecnici, e non presenta particolari problemi
di navigazione. 4 tratti a velocità controllata, e fine PS a pochi Km da
Berchidda sulla strada che porta al Monte Limbara. 5 Km più avanti l’Assistenza
(200 Km dalla partenza da San Teodoro), e corto trasferimento, 11 Km, verso la
seconda Prova Speciale. La PS2, 85 Km, non ha tratti a velocità controllata ed è
molto più tecnica della precedente, con una prima parte impegnativa, poi piste
più tecniche alternate ad altre scorrevoli o molto veloci nella parte centrale,
e finale “spacca braccia”. Dopo la conclusione di PS2, asfalto fino a San
Teodoro
2a TAPPA: San Teodoro-Sa
Itria, 320 Km. PS3 125KM, PS4 80KM
Dopo
un breve trasferimento iniziale, con sosta obbligatoria per il rifornimento, la
prima PS della seconda giornata del Sardegna Rally Race 2012 prende il via
vicino al Paese di Padru. La PS3 è lunga 125 Km, con 6 tratti a velocità
controllata. La prima parte della PS è abbastanza veloce e scorrevole, seguono
un tratto con molti tornanti in salita ed un susseguirsi ritmato di piste per lo
più veloci con pochi tratti più tecnici. Navigazione progressivamente più
impegnativa e conclusione della PS in uno scenario molto suggestivo. Dopo fine
PS un breve trasferimento di 15 Km porta all’Assistenza vicino a Pattada,
nell’antica Stazione ferroviaria con bar e distributore di carburante. 176 KM
dall’inizio della tappa.
La
partenza della PS4, la mitica Speciale di Foresta Burgos, sarà data a soli 10 Km
dall’Assistenza. La PS è lunga 80 Km, con 3 tratti a velocità controllata ed un
primo tratto di piste veloci e inedite. Tutta la PS è per la maggior parte
“chiusa” dalla vegetazione e con molta navigazione. Per complicare ulteriormente
le cose sono state inserite alcune varianti con continui cambi di direzione.
Fine PS nelle vicinanze di Burgos, e 150 Km di trasferimento per arrivare al
Bivacco di Sa Itria.
***
Vedi le offerte giugno Sardegna 2012
***
3a TAPPA: Sa Itria-Arbatax,
270 KM. PS5 70 KM, PS6 60 KM.
70 Km
per la quinta Prova Speciale del Sardegna Rally Race, con 3 tratti a velocità
controllata e partenza nelle vicinanze del Paese di Tonara. Dopo una sezione
iniziale di piste molto veloci, ma con molti tornanti e cambi di direzione, la
Speciale s’inerpica su una bellissima pista di montagna in uno scenario
sensazionale. Una pista inedita porta alla conclusione della PS nei pressi del
Galoppatoio di Santa Sofia (Laconi). Assistenza alla Miniera di Funtana
Raminosa, dopo 10 KM, e breve trasferimento di 17 Km su asfalto per raggiungere
la partenza della sesta PS.
La PS6
è lunga circa 60 Km, con 5 tratti a velocità controllata. La Speciale di Seulo è
relativamente corta, ma anche presumibilmente la più bella, e complessa dal
punto di vista della navigazione, di tutto il Rally. Disegnata interamente nella
vallata e tra i “tacchi” della Barbagia di Seulo, è caratterizzata da piste
molto spettacolari fino alla conclusione alla periferia di Seui. Il
trasferimento verso Arbatax è quasi tutto su asfalto su strade poco frequentate
con il Gennargentu sullo sfondo. L’arrivo di Tappa è installato a fianco del
Porto di Arbatax, nel suggestivo piazzale delle Rocce Rosse che si affaccia sul
mare dell’Ogliastra.
venerdì 13 aprile 2012
Beni culturali, porte aperte in tutta la Sardegna
Torneranno le visite a Tuvixeddu, il colle conteso tra speculazione e difesa della memoria, parco archeologico ancora da venire, ma si potranno anche vedere già i risultati del restauro, fatto eccezionale nei tempi previsti, della Capella dell’ex Ospedale SS Annunziata di Sassari e del suo atrio dei benefattori, tassello importante del recupero definitivo dell’importante complesso di piazza Fiume.
Questi sono solo due degli eventi previsti di un programma imponente di incontri, mostre, aperture di monumenti, inaugurazione di siti e persino di spettacoli – tutti o quasi a ingresso gratuito – che saranno organizzati in tutta la Sardegna nel quadro della tradizionale Settimana della cultura voluta dal Ministero dei Beni Culturali, da domani al 22 aprile.
Nello slogan “La cultura è di tutti, partecipa anche tu”, la direttrice regionale per i beni culturali e paesaggistici della Sardegna, Virginia Lorrai ha voluto indicare ieri mattina – nella magnifica Sala settecentesca della Biblioteca Universitaria – lo spirito di questa edizione.
Sono ben 180 le iniziative che si terranno in 85 comuni – ha annunciato – una imponenza dovuta soprattutto alla ricchezza dei beni presenti nel territorio che per una settimana potranno essere conosciuti meglio da turisti e cittadini. “Lo sforzo è stato enorme e come sempre generoso – ha detto ancora Lorrai – e anche volontario, anche perchè i fondi sono vicino allo zero, ma c’è tanta buona volontà”.
Ecco così, uno dopo l’altro, da Gabriele Tola, sovrintendente ai Beni Monumentali, Marco Minoja, ai beni archeologici di Cagliari e Oristano, Daniela Rovina a quella di Sassari e M. Rosaria Manuntza della Biblioteca di Sassari annunciare le principali iniziative soprattutto a Cagliari e Sassari (dove, ha detto la Lorrai, finiranno anche i 4 milioni recuperati dal Cipe, divisi tra i due rispettivi musei).
Fonte: La NUova Sardegna
Questi sono solo due degli eventi previsti di un programma imponente di incontri, mostre, aperture di monumenti, inaugurazione di siti e persino di spettacoli – tutti o quasi a ingresso gratuito – che saranno organizzati in tutta la Sardegna nel quadro della tradizionale Settimana della cultura voluta dal Ministero dei Beni Culturali, da domani al 22 aprile.
Nello slogan “La cultura è di tutti, partecipa anche tu”, la direttrice regionale per i beni culturali e paesaggistici della Sardegna, Virginia Lorrai ha voluto indicare ieri mattina – nella magnifica Sala settecentesca della Biblioteca Universitaria – lo spirito di questa edizione.
Sono ben 180 le iniziative che si terranno in 85 comuni – ha annunciato – una imponenza dovuta soprattutto alla ricchezza dei beni presenti nel territorio che per una settimana potranno essere conosciuti meglio da turisti e cittadini. “Lo sforzo è stato enorme e come sempre generoso – ha detto ancora Lorrai – e anche volontario, anche perchè i fondi sono vicino allo zero, ma c’è tanta buona volontà”.
Ecco così, uno dopo l’altro, da Gabriele Tola, sovrintendente ai Beni Monumentali, Marco Minoja, ai beni archeologici di Cagliari e Oristano, Daniela Rovina a quella di Sassari e M. Rosaria Manuntza della Biblioteca di Sassari annunciare le principali iniziative soprattutto a Cagliari e Sassari (dove, ha detto la Lorrai, finiranno anche i 4 milioni recuperati dal Cipe, divisi tra i due rispettivi musei).
Fonte: La NUova Sardegna
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mercoledì 11 aprile 2012
Turismo in Sardegna sotto il segno dei crocieristi
di Gavino Masia
PORTO TORRES. Una Pasquetta sotto il segno dei crocieristi quella vissuta ieri in città. Fin dalle prime ore del mattino e fino al tardo pomeriggio, grazie all’arrivo di due navi delle vacanze nello scalo portuale Porto Torres è stata invasa da centinaia di visitatori stranieri.
La prima ad approdare all’alba, nella banchina numero uno di Ponente, è stata la Seabourn Sojourn, cruise extra-lusso della compagnia controllata dalla Carnival Corporation, proveniente da Ajaccio. La navetta messa a disposizione dall’Autorità portuale, con i turisti a bordo, ha fatto costantemente la spola con il centro di accoglienza allestito sotto la torre Aragonese: poi i crocieristi hanno visitato in lungo e largo la città, trovando alcune attività commerciali aperte, e sono ripartiti nel primo pomeriggio con destinazione Mahon.
L’isola delle Baleari dove è stato realizzato un museo in ricordo dell’affondamento della Regia corazzata Roma e del periodo difficile cui furono sottoposti feriti e scampati che raggiunsero quel luogo il 10 settembre 1943.
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