Oltre 25 comuni dell’isola
partecipano a “Puliamo
il Mondo
2012”
l’iniziativa di volontariato più grande del mondo.
Guanti, rastrelli, ramazze e tanta voglia di fare per un’Italia più
pulita.
A Cagliari
APPUNTAMENTO DOMENICA 30 Settembre ALLE ORE 9.30 sulla sommità di
Tuvixeddu
( prolungamento
di Via Bainsizza )
con la
collaborazione del Comune di Cagliari
la
manifestazione PARCO PULITO nell’area del futuro
Parco
Archeologico – Paesaggistico di Tuvixeddu – Tuvumannu per contribuire con un
gesto concreto a migliorare l’area e richiamare l’attenzione delle istituzioni
sulla realizzazione del grande Parco.
Saranno
presenti il sindaco di Cagliari Massimo
Zedda, l’Assessore ai Servizi Tecnologici del Comune di
Cagliari Pierluigi Leo,
il Presidente
di Legambiente Sardegna Vincenzo
Tiana.
Il
28, 29, 30 Settembre torna lo storico appuntamento con Puliamo il
Mondo, l'edizione
italiana della più grande iniziativa di volontariato ambientale nel mondo, Clean
Up the World. In Sardegna
sono 25 le amministrazioni e i circoli locali di Legambiente
che hanno risposto all’appello per pulire un piccolo pezzetto della propria
isola. Da Sassari a Sinnai, da Posada a
Guspini centinaia di volontari anche quest’anno indosseranno guanti e
impugneranno buste e rastrelli per ripulire da cartacce e rifiuti il proprio
territorio. La Sardegna si riconferma tra le regioni sensibili all’iniziativa
che vede coinvolte nel mondo quasi 40 milioni di persone in circa 120
Paesi.
La
Storia di Puliamo il
mondo – Clean up the world
Nata a Sidney, in Australia nel
1989, l’iniziativa è un grande progetto internazionale che coinvolge ogni anno,
a fine settembre, quasi 40 milioni di persone in circa 120 Paesi. Portata in
Italia da Legambiente, Puliamo il Mondo da noi compie quindici anni; com’è
tradizione, chiama i cittadini di tutte le età e le amministrazioni locali a
liberare dai rifiuti abbandonati i parchi, i giardini, le strade, le piazze
delle città, i fiumi e le spiagge. Puliamo il Mondo è presente su tutto il
territorio nazionale, grazie all'instancabile lavoro di oltre 1.500 gruppi di
“volontari dell'ambiente” che organizzano l'iniziativa a livello locale con il
coinvolgimento di scuole, associazioni, comitati e amministrazioni cittadine. Le
azioni di pulizia sono previste in tutte le Regioni d’Italia, nei più piccoli
centri come nelle grandi città e le adesioni dei comuni per questa
diciassettesima edizione sono già a quota 1.400, di cui 1.000 piccoli comuni.